“Le regole sono regole”. La pensa così il vicesegretario del Partito democratico Enrico Letta. Niente guerra a Matteo Renzi, dunque, nemmeno in caso di una sua vittoria alle primarie, come aveva invece dichiarato Massimo D’Alema. Diplomazia anche sulla polemica che ha travolto il sindaco di Firenze all’indomani della cena elettorale organizzata per lui dal finanziere Davide Serra (video link), titolare di un fondo speculativo con base alle Cayman. “Bersani ha fatto bene a porre la questione”, dice Letta, “perché i paradisi fiscali sono esattamente l’opposto di quella finanza pulita e a servizio dell’impresa che deve essere il cuore del rilancio dell’economia italiana”. Ma non eravate quelli di “abbiamo una banca?” “No, no. Io non ero niente”, risponde Letta, “si sbaglia” di Franz Baraggino
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