Servizio Pubblico, seconda puntata. L’analisi di Totò Cuffaro sul voto siciliano
“Ringrazio l’interdizione dai pubblici uffici, così mi sono tolto dall’imbarazzo”. Questo il commento dell’ex governatore siciliano dal carcere dove è rinchiuso per concorso esterno in associazione mafiosa. “Crocetta? – continua Cuffaro – è stato eletto con un quarto dei voti che a mio tempo ho preso io”. E poi l’affondo: “Direi che gli amici miei sono stati eletti in tutte le liste, comprese quelle del nuovo presidente della Sicilia”