“Così com’è gestito, il partito non funziona. L’intenzione di Di Pietro, se vera, di lavorare con Grillo ci snatura e comunque io non auspico che il comico genovese diventi primo ministro”. Il senatore Pancho Pardi interviene, dopo l’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano dal leader del partito, sulla spaccatura interna e sui possibili scenari. Anche l’ipotesi di accordo con il Pd, proposto dal capogruppo alla Camera Massimo Donadi, non lo convince: “Noi dovremmo fare da cerniera dinamica tra il partito democratico e i movimenti. Ora bisogna fare il congresso non possiamo rimandarlo al dopo elezioni e lavorare subito ad un rinnovamento”. Risponde a distanza il collega Federico Palomba: “Bersani non ci vuole perché abbiamo fatto una forte opposizione. Bisogna valutare tutte le possibilità che ci sono ad una condizione: salvaguardare le nostra idealità sia con l’Idv, ma anche nella prospettiva di un soggetto nuovo” di Nello Trocchia
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