Gasparri: "Il governo sia coerente agli annunci. Il ripristino e il rispetto degli organici è un'esigenza. Se le nostre proposte non verranno accolte non potremmo che votare contro". Camusso: "Bene le modifiche su Iva e Irpef"
Il Pdl minaccia la bocciatura della legge di stabilità. A parlare è il capogruppo del partito al Senato Maurizio Gasparri. Al centro ci sono i tagli agli organici delle forze di polizia: “Il governo sia coerente” dice Gasparri. L’esponente del Pdl aggiunge che “qualora le nostre proposte non venissero accolte, la legge di stabilità non meriterebbe altro che la bocciatura”.
“Giustamente – sostiene Gasparri – il presidente del Consiglio Monti, in occasione dell’assemblea generale dell’Interpol, ha detto che la lotta al crimine organizzato rappresenta una priorità per tutti i governi. Analoghe considerazioni sono state fatte dal presidente della Repubblica Napolitano. Ed allora, per tradurre le parole in fatti, il governo deve dare parere favorevole all’emendamento alla legge di stabilità presentato dal Pdl alla Camera per evitare che i tagli agli organici delle forze di polizia stabiliti con la spending review ne riducano l’efficienza e la possibilità di intervento a tutela della sicurezza dei cittadini. Il ripristino ed il rispetto degli organici delle forze di polizia è un’esigenza prioritaria. Su questo punto bisogna essere coerenti e determinati. Qualora le nostre proposte non venissero accolte, la legge di stabilità non meriterebbe altro che la bocciatura”.
Per il momento arriva un giudizio moderatamente positivo dai sindacati. Con le modifiche alla legge di stabilità, dichiara la leader della Cgil Susanna Camusso, “credo che il governo abbia agito nel senso giusto”. “Come abbiamo detto fin dall’inizio – ha aggiunto – l’aumento dell’Iva sommato alle detrazioni Irpef avrebbe determinato per i lavoratori e pensionati, e in particolare per le fasce più deboli un grande problema di aumento del costo della vita e di difficoltà”. Camusso è poi tornata sulla detassazione delle tredicesime: “Gli studi che nei giorni scorsi ha fatto anche la Cgia di Mestre dicono che avremo un peso sulle tredicesime che andrebbe evitato. torniamo all’idea che si faccia una seria detassazione sulle tredicesime. Ma intanto la legge di stabilità si è incanalata meglio di come fosse partita”.