Quasi la metà degli edifici scolastici italiani è inagibile, più del 65% non ha il certificato per la prevenzione degli incendi, e circa il 36% degli edifici ha bisogno d’interventi di manutenzione urgenti. Questo il quadro che si evince dal XIII rapporto sull’edilizia scolastica presentato oggi da Legambiente a Torino. Il rapporto arriva a pochi giorni dal quarto anniversario della morte di Vito Scafidi, studente del Liceo Darwin di Rivoli. Scafidi morì a causa del crollo del controsoffitto della sua classe. Davide Mattiello, presidente della Fondazione Benvenuti in Italia ricorda come c’è un filo rosso che collega le morti di Scafidi e dei ragazzi di San Giuliano di Puglia “ma anche i giovani che persero la vita nella Casa dello Studente all’Aquila”. Nel rapporto si legge anche che solo il 8,22% degli edifici è costruito seguendo criteri antisismici. “Se il terremoto avvenuto in Emilia Romagna” spiega Vanessa Pallucchi, responsabile Legambiente Scuola e Formazione “si verificasse nel sud Italia sarebbe una tragedia, proprio per la poca sicurezza delle scuole” (Immagini crollo al Liceo Darwin: PrimAntenna) di Cosimo Caridi
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