Polemica in due atti durante il programma di approfondimento “In Onda”, su la7. La disputa verbale è sorta a seguito delle dichiarazioni critiche esposte da Beppe Grillo in un post su facebook nei confronti dei giornalisti Fabio Fazio, Gad Lerner e Corrado Formigli. Quest’ultimo, presente in studio, definisce pura “diffamazione” il post del comico genovese e attribuisce a quelle parole la stessa gravità del celebre calcio rifilato quasi due anni fa da Ignazio La Russa al giornalista, durante un servizio di “Anno Zero”. La Russa afferma: “Ti dò la mia piena solidarietà, questo Berlusconi non l’ha mai fatto“. E attacca i giornalisti che incalzano con le domande senza attendere la risposta dell’intervistato di turno e costruiscono a tavolino i propri servizi. “E’ incivile davvero l’azione di certi presunti giornalisti. Io preferisco partecipare ai talk show, anche se ultimamente, e Formigli ne è buon testimone, ne rifiuto nove su dieci“. Formigli annuisce e La Russa continua, rivolgendosi al leader carismatico dei 5 Stelle: “E’ un errore, caro Grillo, vietare al movimento di andare nei talk show, a meno che tu non abbia piena sfiducia nei tuoi uomini. Non ti fidi della tua classe dirigente”. “Soprattutto delle donne“, interrompe Sabrina Giannini, la giornalista di Report autrice dell’inchiesta sugli immobili di Di Pietro. E ancora La Russa rivela: “Un po’ lo faceva anche Berlusconi, che non ci mandava in televisione perchè temeva che i propri uomini portassero danno al dato del consenso“. Non è d’accordo Andrea Scanzi, che premette alcuni errori di Grillo, ma precisa: “La polemica sul “punto G” la ritengo una delle più inutili del globo terracqueo, le femministe si dovrebbero arrabbiare per altre cose“. E contesta il parallelismo di Formigli tra il post di Grillo e il calcio di La Russa. “Non condivido assolutamente le parole di Grillo” – sostiene il giornalista de “Il Fatto Quotidiano” – “ma quel calcio fu dato da La Russa, che all’epoca bivaccava dalla mattina alla sera in tv e faceva il Ministro“. E aggiunge: “Ha smesso di andare nei talk show non per scelta, ma perchè adesso il Pdl è al 10% e non ha più niente da dire”. Nasce un alterco tra Scanzi e La Russa, che reagisce manomettendo il suo cognome: “Ma chi sei? Scalzi, Scanzi…come si chiama? Ah, Scanzi, con due enne, non lo conoscevo“. La bagarre continua con l’intervento successivo di Oliviero Toscani, che difende Grillo e attacca i giornalisti della televisione. “Ghandi sarebbe stato un obeso ricoperto di cerone e di trucco se ci fosse stata la televisione, che l’avrebbe solo rovinato. Voi giornalisti avete questo potere di distruggere chi volete e quando volete per l’audience” – afferma polemicamente il fotografo – “Siete presi dalla pubblicità, perchè se non ci fosse la pubblicità non fareste le vostre inchieste”. E, rivolgendosi a Formigli, che gli fa notare che anche nel blog di Grillo c’è la pubblicità, Toscani si scatena: “Formigli ha la faccia da primo della classe, a lui piace fare la televisione, lui vuole l’audience, vuole battere Lerner. Siete una massa di figli di p…“. Il conduttore di “Piazza Pulita” prende nuovamente la parola, per approfondire la sua disamina su Grillo e i 5 Stelle. Toscani, nel frattempo, lo scimmiotta e, alla conclusione dell’intervento, chiede ironicamente: “Potreste ripetere quello che ha detto Formigli? Qui nessuno ha capito niente”  di Gisella Ruccia

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