Dal 2 novembre la giornalista di Libero conduce con Petra Loreggian su SkyUno "Celebrity Now – Satira Selvaggia". "Punto di forza - si legge sul sito - l'attualità gossippara del momento, i vip più in vista e quelli in ascesa, trattati con irriverenza". Per una volta glissiamo sull'argomento per non farci dare dei "moralisti bacchettoni". Vi chiediamo di guardarlo. Dopo penserete che siamo stati fin troppo buoni
Scrivere di un programma che non ti piace per nulla, e che addirittura ti provoca un senso di vergogna per quello che vedi, non è mai facile. Lo è ancora meno quando la prima cosa che dà fastidio, che disturba, è il messaggio distorto di una società femminile che esiste solo nelle menti di chi vive di gossip, chiacchiericcio, futilità e vuoto culturale.
“Celebrity Now – Satira Selvaggia”, è il nuovo programma condotto da Selvaggia Lucarelli e Petra Loreggian su SkyUno. Mezzora di gossip a ritmo serrato, di notiziole senza alcuna importanza o rilevanza, condite da introduzioni a due scritte male e interpretate peggio.
Il trailer del programma
Lo stile della trasmissione è perfettamente aderente alla cifra del personaggio Lucarelli, una buona penna sprecata, una buona giornalista in potenza che ha deciso di mettere il proprio discreto talento al servizio del nulla cosmico. Il ritmo vorrebbe essere serrato e incalzante, ma risulta semplicemente fastidioso, nevrotico e senza capo né coda. E poi lei, Selvaggia, in tv non funziona. Non c’è niente da fare. Quando scrive, l’ironia che prova a mettere in ogni rigo riesce almeno a saltare all’occhio qui e là. Ma in tv no, non ci siamo. E i temi affrontati, poi, non riescono a sfondare il muro del cattivo gusto gossipparo. Roba che, in confronto, Alfonso Signorini sembra un discepolo di Sartre.
Quando finisce la trasmissione, nell’animo dello spettatore c’è incredulità e quasi sgomento. Ci si chiede, con lo sguardo vitreo fisso nel vuoto, come sia possibile che Sky produca una cosa del genere. Peraltro su SkyUno, quindi un canale a pagamento del bouquet satellitare, e non su Cielo, il fratello povero in chiaro sul digitale terrestre. Di sicuro ha giocato il fatto che Selvaggia Lucarelli è maestra nell’uso della Rete e attraverso i social è riuscita a crearsi una credibilità leggera ma sedimentata. Su Twitter la seguono in 110mila e lei non li delude mai. Sabato, ad esempio, ha lanciato il #momentopronostico: bisognava usare il proprio corpo per scriverci su un pronostico su una partita del campionato. Ha cominciato lei, ovviamente, con una finezza delle sue: calze autoreggenti in bella vista e, sulla coscia, il pronostico su Genoa-Napoli.
Ma in fondo Selvaggia Lucarelli non fa nient’altro che assecondare un pubblico che vuole quello. C’è poco da fare. Lei è furba, lo capisce e ci sta costruendo una carriera. Certo è che l’immagine della donna che viene fuori da “Celebrity Now” non è il massimo, ma per una volta glisseremo sull’argomento per non cadere nella trappola di chi risponde alle critiche dandoci dei moralisti bacchettoni. Facciamo così: rubate trenta preziosi minuti alla vostra vita, guardate “Celebrity Now” e poi ne riparliamo. Penserete che siamo stati fin troppo buoni.