Parole ed emozioni della comunicazione politica in Rete, analizzate dai ricercatori di ‘Reputation Manager’ (società specializzata nell’analisi del posizionamento sul web) che hanno condotto una ricerca sui due esponenti del Pd che si contendono la leadership. Se il “web sentiment”, attraverso l’analisi semantica, premia Matteo Renzi (con il 51% dei contenuti web positivo, il 17% neutro e solo il 32% negativo), differente è la questione se si osserva l’immagine percepita dagli utenti. “Il percepito emotivo” risultante dal linguaggio di Bersani e Renzi a confronto mostra che “è Bersani ad essere più coerente con il concetto di nuovo“, spiega Andrea Barchiesi di Reputation Manager. “Se si dovesse consigliare a Renzi e a Bersani come narrare la propria idea politica sfruttando l’emotional word analysis si potrebbe concludere che la comunicazione più efficace per Renzi dovrebbe girare attorno al messaggio “per un’Italia più semplice”, mentre quella per Bersani, facendo leva sul valore spesso citato della solidarietà, “essere solidali e dare densità (spessore) al partito (o al Paese)”, suggerisce il ricercatore Felix Sagrillo  di Francesca Martelli

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