In futuro i cortei dovranno durare sempre meno, a seconda della velocità con cui si esaurisce una carica della polizia. La presenza fisiologica dei violenti renderà necessarie misure sempre più preventive: le forze di polizia saranno autorizzate (istituzionalmente deresponsabilizzate) a menare per legittimo sospetto. Tra i pacifici manifestanti sarà estratto a sorte un numero variabile di innocenti, a seconda di quanti violenti avranno il diritto fisiologico di screditare la folla.
“Penso… ma i fascisti scendono in piazza, fanno manifestazioni, sfoggiano simboli nazisti, vogliono il “dovere” e nessuna “forza dell’ordine” dice no… Poi lavoratori, studenti urlano per i “diritti” ed allora le “forze dell’ordine” rispondono… sangue e lacrime…. violenza e terrore… penso.???”. Prendo a prestito questa riflessione dell’amico Ivano Tajetti e mi auguro di non finire in carcere per aver sporcato col mio sangue il manganello di un poliziotto, pensando che, molto probabilmente, a quel poliziotto è stato ordinato che non è colpa sua.