Spegnere l’informazione per preparare l’offensiva di terra? Pare di sì. Tant’è che i raid israeliani sono arrivati nel centro di Gaza City e hanno colpito il palazzo della stampa, in cui ci sono le sedi di diverse testate internazionali oltre che il canale tv Al- Aqsa, vicino ad Hamas. Nell’attacco sono rimasti feriti diversi giornalisti. Nei primi 5 giorni di raid aerei quasi senza sosta sono stati uccisi oltre 50 palestinesi, vittime dell’ultimo attacco in ordine di tempo anche nove bambini. Intanto sul confine continuano i movimenti di truppe di Tel Aviv, pronte a sferrare un attacco via terra nel caso arrivasse il via libera dal governo. Un’opzione che avrebbe conseguenze disastrose per la popolazione e che la diplomazia internazionale sta tentando di evitare
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