Una scatola nera abbandonata, con un’antenna radio, batterie e un led intermittente: è quanto stato ritrovato accanto a un muro ai piedi di una statua a Castel San’Angelo a Roma. Il personale del museo ha evacuato la struttura e sul posto sono intervenuti gli artificieri della polizia per esaminare l’oggetto. L’allarme, però, è subito rientrato dopo che gli agenti della squadra artificieri della questura di Roma hanno terminato l’ispezione ed accertato che si trattava di una finta bomba: nella scatola, di colore nero, è stato trovato infatti un congegno inoffensivo creato con due batterie, dei cavi elettrici e un led di colore rosso. Gli investigatori stanno verificando se ci siano telecamere a circuito chiuso da cui poter trarre elementi utili all’identificazione della persona che ha lasciato la scatola.
Cronaca
Pacco sospetto a Castel Sant’Angelo. Dopo evacuazione rientra allarme
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione