“Roma libera. No ai fascisti vecchi e nuovi”. Sit-in davanti alla sede della Prefettura, in piazza S.S. Apostoli delle “Madri per Roma Città Aperta”, comitato nato a seguito dell’aggressione mortale di Renato Biagietti davanti la sede della prefettura per dire no al raduno di Casapound, previsto per il 24 novembre. Il presidio, organizzato insieme al circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, e a tante altre organizzazione antifasciste dall’Anpi, alla Casa Internazionale delle Donne, a Gaynet chiede la revoca del permesso rilasciato dalla prefettura di Roma alla manifestazione nazionale che sabato aprirà la campagna elettorale dei “fascisti del terzo millennio”. “Roma città medaglia d’oro alla resistenza non merita questo oltraggio”, dicono i promotori dell’iniziativa, nella quale è stata lanciato l’appello Antifastista a cui si può aderire all’indirizzo di Manolo Lanaro
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