Interromperanno lo sciopero della fame. Secondo quanto ha dichiarato Mariangela Lamanna, vicepresidente dell’Associazione 16 novembre che coordina la protesta, l’assicurazione ricevuta dal governo di raddoppiare il fondo per la non autosufficienza per ora è ritenuta soddisfacente. La Lamanna ha rivolto un appello a tutti i malati pregandoli di interrompere lo sciopero: “Abbiamo ricevuto delle risposte. Il Senatore Ignazio Marino si è preso personalmente carico di parlare con il ministro Renato Balduzzi. Ha ammesso insieme al sottosegretario Polillo che i 200 milioni sono una cifra inconsistente e il governo si è impegnato a portare il fondo a 400 milioni di euro“.
Il ministro della Sanità Renato Balduzzi si era rivolto ai malati di Sclerosi laterale amiotrofica, che si sono riuniti per una manifestazione a Roma davanti alla sede del ministero dell’Economia, sottolineando che l’emendamento presentato al ddl di stabilità “assegna 200 milioni per le gravi non autosufficienze, inclusa la Sla, e ci sono inoltre 300 milioni per il fondo sociale”. Ora però il governo si è impegnato a raddoppiare la cifre destinata alle disabilità gravi. Insieme ai malati davanti al ministero anche Mina Welby, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, non per confortarli e appoggiare la loro manifestazione, ma per cercare di convincerli a dare fiducia al lavoro che si sta facendo sul ripristino dei Livelli essenziali di assistenza. I malati sono giunti alla decisione drastica di fare lo sciopero della fame dopo che già più volte avevano denunciato di non riuscire ad arrivare a fine mese.