“Avrei mancato di parola? L’ex premier è confuso”. Pierferdinando Casini (leader Udc), intervenuto a un’iniziativa dell’Udc bresciano, ha insistito sulla linea del sostegno al governo Monti e ha liquidato con una battuta le esternazioni di Silvio Berlusconi, che lo ha invitato nuovamente a rientrare nei ranghi dell’alleanza di centro destra, bocciando la candidatura di Roberto Maroni alla guida di una grande coalizione capace di riconquistare la Regione Lombardia. Casini ne ha anche per i suoi detrattori nel centro sinistra e ha parlato delle distanze che lo separano da Nichi Vendola e da Matteo Renzi, sottolineando che le loro critiche sono un “fatto positivo per l’Udc”  di Alessandro Madron

Articolo Precedente

Ma Napolitano si crede De Gaulle?

next
Articolo Successivo

Primarie centrosinistra, in blocco la registrazione per eccesso di traffico

next