Sabato 1 dicembre, la Scuola Popolare di Musica Ivan Illich di Bologna, in collaborazione con Bolognina Sociale 40128, dedica un’intera giornata alla delicata situazione di Taranto, una città che, per la prima volta negli ultimi cinquant’anni, rivendica il suo diritto alla salute contro l’Ilva, l’acciaieria più grande e inquinante d’Europa.
La fabbrica occupa una superficie pari a una volta e mezza quella di Taranto, ed è stata costruita a pochi metri dalle case popolari del rione Tamburi. Oggi dà lavoro a circa 12.000 persone (ma in città il tasso di disoccupazione sfiora il 40%). Stando al recente studio “Sentieri” del Ministero della Salute, l’Ilva ha provocato e continua a provocare enormi danni alla salute dei cittadini, con un impressionante aumento delle patologie oncologiche e polmonari, pediatriche e non.
Dallo scandalo del formaggio alla diossina all’ordinanza di sequestro degli impianti per “disastro ambientale a fini di profitto” disposta dalla procura di Taranto, fino agli ultimi sviluppi con la tromba d’aria che ha provocato feriti e dispersi, la storia di questi mesi verrà raccontata dalla voce di due protagonisti, entrambi rappresentanti del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti: Cataldo Ranieri (uno dei suoi più attivi portavoce-operaio Ilva) e Giuseppe Fonzino (lavoratore precario). Attualmente una delle più interessanti realtà italiane di movimento auto organizzato, il Comitato è stato capace di riunire cittadini e operai in una comune lotta per la tutela del diritto alla salute, al lavoro e al reddito. E ha scelto come suo simbolo proprio l’Apecar, a bordo del quale ha fatto la sua prima apparizione, di grande impatto mediatico, il 2 agosto scorso durante il comizio dei sindacati confederali a Taranto.
L’incontro sarà preceduto dalla presentazione della graphic novel “L’eroe dei due mari. Taranto, il calcio, l’Ilva e un sogno di riscatto”, coedizione tra l’associazione culturale Altrinformazione e il network ecopacifista PeaceLink e riadattamento del romanzo omonimo dello scrittore tarantino Giuliano Pavone (anche autore della sceneggiatura). Il volume verrà presentato a Bologna dall’autore e da uno dei disegnatori tarantini che lo hanno illustrato, Emanuele Boccanfuso.
La serata prevede una pausa conviviale con gli interventi musicali della Banda Roncati e dell’Hard Coro de Marchi, e si concluderà con il concerto di Sciamano MC,dagli anni 90 una delle voci più significative del rap hip hop tarantino, accompagnato da dj Brusca. Nel corso della serata, inoltre, sarà possibile aderire alla raccolta fondi a sostegno delle attività del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti.
Info: www.spmii.it; info@spmii.it; tel. 051357753, lun-ven dalle 17.30 alle 23