Sono circa 300 gli operai dell’Ilva che hanno riempito Piazza Montecitorio, di fronte al Parlamento. Nonostante la manifestazione nazionale sia stata cancellata per la tromba d’aria che ha colpito gli impianti di Taranto, i caschi gialli provenienti dagli altri insediamenti del gruppo Riva, soprattutto da Genova, non hanno rinunciato alla loro protesta. Momenti di tensione con i giornalisti, qualche petardo lanciato in direzione del Parlamento e tantissimi cori, principalmente contro la politica (“Sapete solo rubare”, “Parassiti”, “La vergogna dell’Italia siete voi”). Ma qualche insulto è volato anche nei confronti della famiglia Riva, padrona dell’Ilva. La richiesta, unanime, è di salvare le migliaia di posti di lavoro in pericolo e di trovare una soluzione per proteggere la salute degli operai di Tommaso Rodano