Se le entrate fiscali sono in aumento rispetto a un anno fa è grazie al gettito Imu. Secondo il ministero dell’Economia, infatti, “pur in presenza di una congiuntura fortemente negativa, la dinamica delle entrate conferma la tendenza alla crescita a ritmi superiori rispetto all’analogo periodo 2011 per effetto delle misure correttive varate a partire dalla seconda metà 2011″. E in particolare, alla  “alla sostenuta dinamica delle entrate” che affluiscono al bilancio dello Stato “hanno contribuito il gettito di spettanza erariale della prima rata di acconto dell’Imu che è risultato in linea con le previsioni, l’imposta sostitutiva su ritenute, interessi e altri redditi di capitale, l’imposta di bollo e l’imposta di fabbricazione sugli oli minerali”.

“Le principali misure correttive adottate a partire dalla seconda meta’ del 2011 che hanno compensato gli effetti ciclici negativi” e in particolare il gettito della prima rata di acconto Imu hanno contribuito. Lo sottolinea il Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia segnalando che e’ pari a 4,007 miliardi di euro il gettito della prima 

Nel periodo gennaio-ottobre 2012 le entrate fiscali si sono attestate a 322,8 miliardi, evidenziando una crescita del 4% (+12,34 miliardi) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per il ministero “ai fini di un confronto omogeneo, al netto dell’imposta sostitutiva una tantum sul leasing immobiliare registrata nel mese di aprile 2011, le entrate tributarie erariali presentano una crescita tendenziale pari al 4,4% (+13.602 milioni di euro)”. E rata di acconto Imu versata a giugno è “sostanzialmente in linea con le previsioni tenuto conto anche della sospensione dei versamenti per i comuni interessati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo”.  Nel complesso, commenta il Tesoro, “pur in presenza di una congiuntura fortemente negativa, la dinamica delle entrate tributarie conferma la tendenza alla crescita a ritmi superiori rispetto all’analogo periodo dello scorso anno per effetto delle misure correttive varate a partire dalla seconda metà del 2011”. 

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