Un cargo battente bandiera delle Bahamas, il Baltic Ace, è affondato nel mare del Nord. Sei dei 24 membri dell’equipaggio risultano dispersi, cinque i morti accertati, mentre gli altri 13 sono stati tratti in salvo. All’origine del naufragio, la collisione del Baltic Ace con un altra nave commerciale, la portacontainer Corvus J di Cipro, avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi alle 19:15 al largo delle coste olandesi, e a circa 100 km dal porto di Rotterdam.

Sul posto sono subito arrivati un elicottero e due navi da soccorso, poi raggiunte da altre motovedette ed elicotteri, tra cui uno belga, scrive il giornale olandese De Telegraaf. Il portavoce della guardia costiera olandese, Peter Verburg, ha riferito che “l’equipaggio ha messo in mare i canotti di salvataggio”, e che alcuni degli uomini sono stati recuperati da uno degli elicotteri. Almeno quattro, ha precisato De Telegraaf, sono stati trasferiti all’Erasmus Medical Centre di Rotterdam, mentre altri due sono stati recuperati dalla stessa Corvus J. E continuano, anche grazie all’equipaggiamento a infrarossi degli elicotteri, le ricerche dei dispersi. Inizialmente sembrava che dovessero essere solo in attesa di essere recuperati mentre, con gli altri marinai, aspettavano a bordo dei canotti di salvataggio.

Secondo i media olandesi, il Baltic Ace era partito da Zeebrugge in Belgio ed era diretto a Kotka in Finlandia, mentre la Corvus J navigava da Grangemouth, in Scozia, ad Anversa, in Belgio. La collisione è avvenuta in uno dei tratti di mare più battuti dalle rotte commerciali europee e, secondo i media olandesi, una interruzione delle corsie navali con Rotterdam, il più grande scalo marittimo del Vecchio Continente, potrebbe creare problemi al commercio di beni da e per l’Europa. Il portavoce del porto di Rotterdam, Sjaak Poppe, ha tuttavia assicurato che la collisione “non avrà conseguenze sulle attività del porto” perché l’area interessata “è troppo lontana”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Grecia, l’escalation di Alba dorata: in Parlamento con le pistole

next
Articolo Successivo

Cosa succede davvero in Egitto?

next