Sicilia, la carica dei 5 Stelle nelle stanze del potere
Una “camminata” con centinaia di cittadini, che da corso Vittorio Emanuele è arrivata fino all’ingresso di Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana. Si sono insediati così i quindici deputati del Movimento Cinque Stelle, che alle ultime elezioni regionali si sono affermati come prima forza politica della Sicilia. “Vogliamo portare il popolo dentro il Palazzo, quel Parlamento che per troppo tempo è stato inviolabile” avevano annunciato negli scorsi giorni. Oggi Giancarlo Cancelleri, portavoce dei 5 Stelle siciliani, ha rivendicato la presidenza dell’Ars per il suo movimento. “Siamo la prima forza politica della Sicilia: la presidenza dell’Ars dovrebbe spettare a noi. Nonostante gli altri faranno accordi sottobanco noi voteremo il nostro Antonio Venturino”. Il candidato dei 5 Stelle sullo scranno dell’Ars è un insegnante di teatro che ai giornalisti annuncia di voler “portare allegria positiva dentro il Parlamento regionale”. Come presidente dell’Ars, però è stato alla fine eletto Giovanni Ardizzone, deputato dell’Udc, nominato ai vertici di Palazzo dei Normanni sul filo di lana: ha raccolto infatti 46 voti su 90: esattamente il 50 per cento più uno. La prima seduta del Parlamento più antico d’Italia si segnala anche per il record dell’assessore Franco Battiato, che è probabilmente la prima persona che riesce ad entrare in aula nonostante fosse senza cravatta: nessuno degli addetti ai lavori ricorda un caso simile in passato di Giuseppe Pipitone e Silvia Bellotti