Il ministro dell'Interno in visita nella scuola materna "Eugenio Montale" dove due giorni fa è stato ucciso un pregiudicato in un agguato della camorra: "Per questo quartiere c’è già un impegno straordinario da diversi mesi. Continueremo così"
Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, in visita alla scuola Eugenio Montale di Scampia, ha dichiarato che il ministero ”sta pensando di intensificare la presenza dei militari. Per Scampia c’è già un impegno straordinario da diversi mesi. Continueremo con questo impegno”. Il ministro, accompagnato dal sottosegretario all’Istruzione Marco Rossi Doria, ha incontrato anche una delegazione di mamme dei bambini dell’asilo.
La Cancellieri si è recata in visita nella scuola materna di Napoli dove due giorni fa il pregiudicato Luigi Lucenti, 50 anni, è stato ucciso da sicari della camorra. Il ministro è stato accolto dal prefetto Francesco Musolino, dal questore Luigi Merolla e dai vertici della forze dell’ordine. Dopo l’incontro con insegnanti e genitori, ha ricevuto anche i parroci della zona guidati da don Francesco Minervino che hanno voluto ringraziare le forze dell’ordine per quanto stanno facendo, ma hanno ribadito la necessità di una maggiore attenzione per il territorio. Nel frattempo il presidente della municipalità Angelo Pisani ha reso noto che tre edifici scolastici a Scampia chiuderanno per infiltrazioni d’acqua e per 600 bambini, delle scuole elementari e materne, bisognerà trovare una soluzione alternativa.
La Cancellieri si è poi spostata nella Prefettura del capoluogo campano per la riunione del comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. All’esterno si sono radunati un centinaio di cassintegrati e lavoratori dell’indotto Fiat che hanno organizzato un presidio di protesta. Tra loro manifestanti della Ergom e della Magneti Marelli che chiedono garanzie sul futuro occupazionale.