Una vera e propria carneficina. Almeno 200 persone sono state uccise dalle forze del regime siriano a Aqarab, sobborgo di Hama, nella Siria centrale. E’ quanto denunciato dagli attivisti del Comitato di coordinamento della rivoluzione, citati dalla tv satellitare al-Arabiya, che parlano di “massacro”.
Secondo le testimonianze di alcuni sopravvissuti pubblicate sulla pagina Facebook del Comitato, le forze del regime di Bashar al-Assad hanno “rastrellato” Aqarab provocando anche il ferimento di un centinaio di persone. Il bilancio delle vittime potrebbe salire perché, secondo quanto riferito dagli attivisti, sono ancora in corso le operazioni di recupero dei corpi.