Quando il corpo celeste fu scoperto lo scorso anno, gli scienziati gli attribuirono una probabilità su 500 di colpire il nostro pianeta. Gli astronomi hanno adesso consolidato la loro certezza sull'inoffensività dell'asteroide attraverso osservazioni compiute tramite il telescopio Gemini North che si trova nelle Hawaii
Il grande asteroide che dovrebbe passare accanto alla Terra fra 28 anni non farà nessun danno. A confermarlo sono le nuove osservazioni dell’asteroide 2011 Ag5 che assicurano che la roccia di 140 metri di diametro non colpirà il nostro pianeta la Terra nel 2040.
Quando il corpo celeste fu scoperto lo scorso anno, gli scienziati gli attribuirono una probabilità su 500 di colpire il nostro pianeta. Gli scienziati hanno adesso consolidato la loro certezza sull’inoffensività dell’asteroide attraverso osservazioni compiute tramite il telescopio Gemini North che si trova nelle Hawaii. Si tratta di una conferma di uno studio della Nasa risalente allo scorso giugno che era già arrivato a conclusioni simili. L’asteroide non dovrebbe avvicinarsi a più di 890mila chilometri dalla Terra, circa il doppio della distanza che c’è fra Terra e Luna. “E’ stato molto difficile osservarlo perché si tratta di un oggetto che emana una luce molto debole. Siamo stati sorpresi dalla capacità con cui il telescopio Gemini è riuscito ad osservarlo”, ha dichiarato Richard Wainscoat, uno dei membri del team che monitora questo asteroide.
Gli “avvicinamenti” di asteroidi alla Terra non sono insoliti: lo scorso settembre una coppia di corpi celesti erano stati osservati all’inoffensiva distanza di 2,8 milioni di chilometri dalla Terra ma avevano offerto uno spettacolo perché visibili anche con telescopi amatoriali. Visibile e altrettanto offensivo anche Toutatis che è passato “vicino” alla Terra lo scorso 12 dicemebre.