Lo scorso 28 dicembre si sono introdotti durante la notte nelle loro case, senza fare rumore e hanno loro tagliato la gola mentre dormivano. Secondo le testimonianze raccolte il movente è la fede religiosa e i responsabili sono le milizie di Boko Haram
Sono stati sgozzati nel sonno. I 15 cristiani uccisi il 28 dicembre dormivano nei loro letti quando sono stati uccisi. E’ accaduto nel nord est della Nigeria, nel villaggio di Musari, vicino a Maiduguri, zona abitata prevalentemente da musulmani e roccaforte del fondamentalismo islamico.
Secondo le informazioni raccolte da fonti umanitarie e da testimonianze locali, i responsabili dell’attacco sono le milizie islamiste Boko Haram. “Gli assalitori si sono introdotti durante la notte, senza fare rumore, nelle abitazioni e hanno tagliato la gola a 15 cristiani sorprendendoli nel sonno” hanno riferito le autorità nigeriane. Una fonte umanitaria ha spiegato che “le vittime sono state scelte perché erano di fede cristiana”.