Una delle conseguenze della strage di Newtown, l’ennesimo massacro in una scuola degli Stati Uniti, è stato l’aumento delle vendite di armi da fuoco. Un paradosso? Forse, ma anche una reazione che rientra in quello spirito “libertario” dell’America profonda, che teme un’imminente stretta di legge sul diritto di possedere armi da fuoco. E mentre il presidente Obama si batte per cambiare le cose, gli armaioli, come nel caso di questo grande store in Virginia, fanno affari d’oro. “Le vendite – spiega il titolare – sono aumentate del 100%. Stiamo vendendo il doppio del normale. C’è certamente un aumento del numero degli acquirenti perché si teme che siano in arrivo delle restrizioni e quindi cercano di comprare tutto quello che vogliono prima che arrivi una nuova legge”