Questa mattina, alle ore 8.50, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 nelle province di Catania e Messina. L’epicentro è stato registrato nel distretto dei Nebrodi, tra Cesarò, Maniace e Randazzo. La scossa principale delle 8.50, avvenuta a dieci chilometri di profondità, è stata seguita da alcune repliche alle 8.58 (magnitudo 2.4) e alle 9.11 (2.5). Dalle prime verifiche effettuate dalla Protezione Civile non risultano, al momento, danni a persone o cose.

Nella notte si sono verificate una serie di scosse in mare, al largo delle coste siciliane, tra i distretti sismici delle Eolie, di Ustica e dei Golfi di Patti e Milazzo. Almeno tre quelle prossime al piccolo arcipelago eoliano: la prima alle 20.06, le altre intorno alle 2 di notte, di magnitudo compresa tra 2.3 e 2.7, localizzate a una profondità tra i 18 e i 218 chilometri. Poco prima delle 21, invece, gli strumenti hanno registrato un terremoto di 2.4 al largo di Ustica, con ipocentro a 21 chilometri di profondità. All’alba, alle 5.36, la scossa di magnitudo 2.4, a una profondità di 118 chilometri, al largo della provincia di Messina.

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