Il leader del Movimento 5 Stelle pubblica sul suo blog i nomi degli esponenti del Partito democratico che hanno problemi con la giustizia, definisce "buffonarie" le primarie parlamentari del centrosinistra e ironizza sulle dichiarazioni del segretario a "Otto e mezzo"
Beppe Grillo non si ferma. Non ora, almeno. Non più di 24 ore fa il leader del Movimento 5 Stelle aveva annunciato di voler tornare in teatro dopo le elezioni, ma per il momento la sua battaglia politica prosegue senza sosta. Lo strumento prediletto, come sempre, è Internet. Sul suo blog, il comico genovese va all’attacco di Pier Luigi Bersani, definendo “buffonarie” le primarie parlamentari del Pd.
Il leader del Movimento 5 Stelle fa riferimento in particolare all’intervento di Bersani a “Otto e mezzo”, nel corso del quale il segretario del Pd ha promesso che nelle liste dei candidati al Parlamento del suo partito non ci saranno nomi “impresentabili”. Una promessa che non convince Grillo: “Ieri Bersani in diretta a Otto e mezzo ha detto di non conoscere le persone nelle liste del pdmenoelle che hanno problemi con la giustizia. Non se ne occupa. Si fida del comitato dei garanti composto da persone irreprensibili come Caterina Romeo, condannata a 1 anno e 4 mesi per violazione alla legge elettorale”.
Il comico genovese, poi, snocciola una serie di nomi di candidati sotto inchiesta nelle liste dei democratici: “Vladimiro Crisafulli, Enna, rinviato a giudizio per concorso in abuso d’ufficio, accusato di aver ottenuto la pavimentazione di una strada comunale che porta alla sua villa a spese della Provincia di Enna. Antonino Papania, Trapani, ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio. Giovanni Lolli, L’Aquila, rinviato a giudizio con l’accusa di favoreggiamento, prescritto. Nicodemo Oliverio, Crotone, imputato per bancarotta fraudolenta. Francantonio Genovese, Messina, indagato per abuso d’ufficio”. E conclude il suo intervento con un ironico invito al segretario del Pd: “Bersani, fidati!“