Grazie alle imminenti elezioni politiche e secondo me anche per la catastrofe economica che ci vede coinvolti, a livello di bizzarrie e gossip, il periodo natalizio quest’anno mi è sembrato più sobrio del solito. Una sobrietà data dal fatto che probabilmente l’intera classe politica, fatta esclusione per alcuni, non sa veramente cosa accadrà dopo febbraio.
Una delle polemiche che mi ha stuzzicato maggiormente ha coinvolto la Chiesa Cattolica. Parlo delle vicende che vedono protagonista Don Piero Corsi, colui che per semplificarla, ha affermato che la violenza perpetrata ai danni delle donne, in fondo queste se la vanno a cercare, provocando colpevolmente il “maschio”.
Questa vicenda mi ha colpito non perché in Italia ci sia stato anche qualcuno che in fondo ha giustificato le parole del suddetto prete, pochi per la verità, ma perché di una cosa si è parlato poco, aldilà della giustissima condanna, e cioè di come vengono selezionati i prelati.
Non sono affatto anticlericale, neanche religiosa però, ma sono convinta che dentro la Chiesa esista un problema con la sessualità e che questo andrebbe affrontato in maniera seria e trasparente.
Senza dilungarmi troppo mi affido al videoclip diretto da Inti Carboni dove vengono elencati uno dietro l’altro alcuni dati sulla pedofilia nella chiesa cattolica. Un’interessante riflessione per non sottovalutare una situazione drammatica e fuori controllo.
Per ulteriori informazioni date un’occhiata al sito dedicato al progetto www.inthebellyofthebeast.com
Buona Befana a tutti… un po’ in ritardo.