“Si è detto che ho litigato, quasi son venuto alle mani con Angelino Alfano. Assolutamente no, non ho niente contro i perdenti di successo”. Nicola Cosentino, nel corso della conferenza stampa organizzata per spiegare i motivi della sua esclusione dalle liste del PDL in Campania, attacca duramente il segretario del Popolo delle Libertà. E non solo. L’ex coordinatore regionale ha parole di fuoco anche per Caldoro: “Oggi – ha detto – il punto di riferimento principale in Campania è lui, che non potrà più giocare al buono e al cattivo. Ormai c’è solo lui il buono, il cattivo sta da parte. A lui la gestione della campagna elettorale” di Andrea Postiglione