Per anni ha denunciato le violazioni della lobby della cartellonistica a Roma con il suo blog: cartellopoli. Scempi e abusi nella Capitale di chi ha in mano la il mercato della pubblicità su cartelli. Ma ora il responsabile del blog, Massimiliano Tonelli, è stato ritenuto dal tribunale di Roma “responsabile di istigazione a delinquere” e dovrà anche versare 20.000 euro alla ditta che si è sentita “lesa nell’immagine”. I fatti: nel 2010 sul blog “Cartellopoli” sono state pubblicate delle foto spedite da un lettore che era intervenuto segnalando come abusivi alcuni cartelloni pubblicitari a Roma. Il 9 gennaio scorso la sentenza che condanna il creatore del blog e al risarcimento alla ditta proprietaria di quei cartelli. Una denuncia di irregolarità, che lui chiama “resistenza civica all’aggressione della città”, diventa un boomerang. Tonelli ricorda un’inchiesta di qualche anno fa che rivelò l’intenzione di un imprenditore di fare del male all’ex sindaco Walter Veltroni che si era impegnato nella rimozione della cartellonistica abusiva e le parole dell’attuale sindaco di Roma Gianni Alemanno che più volte si è pronunciato contro l’abusivismo senza però ottenere la rimozione dei cartelloni irregolari. I blog e le associazioni hanno calcolato circa un miliardo l’anno di fatturati abusivi delle ditte di cartellonistica  di Paola Mentuccia

 

 

Articolo Precedente

Gran Bretagna, arriva in Parlamento la legge a favore dei matrimoni gay

next
Articolo Successivo

Parigi sfila per le nozze gay, Martedì la legge arriva in Aula

next