Altro che banche svizzere. Alla fine tutto ricadrà sulle spalle del povero ragionier Giuseppe Spinelli, detto il Contabile. E lui non ci dorme da due notti, da quando il suo Capo ha deciso di comprarsi non solo le cene eleganti, ma anche i voti in contanti e di annunciarlo in pubblico.
Da tempo immemorabile quel che il Capo promette, lui contabilizza e imbusta. Ma un conto sono le 40 ragazzine semi analfabete ingaggiate per masticare il risotto in villa, sorbirsi le barzellette che non fanno ridere e i documentari sui suoi discorsi all’Onu che invece fanno sbellicare. Un altro conto sarà pretendere di mettere in fila alcuni milioni di poveri disgraziati convinti che l’Imu sulla prima casa verrà rimborsata e che gli asini volino. Stai a vedere che gli toccherà (almeno per i primi tg) fare la sceneggiata di andare alla filiale Monte dei Paschi di Segrate, ritirare il contante, imbustarlo e distribuirlo a qualche dozzina di moleste vecchiette.
Le stesse che dalla campagna elettorale del 2008 aspettano la Golden card per il supermercato, il cagnolino da compagnia in regalo, la sconfitta del cancro, l’allungamento della vita e la dentiera dell’Operazione sorriso.
Il Fatto Quotidiano, 5 Febbraio 2013