Scuole chiuse, auto ferme, stop ai tir, voli ridotti. L’Italia si prepara alla neve prevista per domani. Già in questi giorni staziona sulla penisola una massa di aria fredda proveniente dal polo che ha portato forti nevicate al Sud e temperature in discesa. E questa notte arriverà una perturbazione nord-atlantica che colpirà prima il Nord e poi parte del Centro. Su queste aree, indica la Protezione civile che ha diramato un avviso di allerta meteo, ci saranno da domani “estese e persistenti nevicate, fino a quote di pianura”. Si partirà, fin dalle prime ore della mattina, da Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, in rapida estensione su Lombardia, Toscana ed Emilia-Romagna e successivamente sul Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino. Previste, inoltre, sempre per domattina, nevicate su Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise. Rischio gelate con formazione di lastre di ghiaccio al suolo in particolare al Nord.
Il Viminale ha così invitato le prefetture di 11 regioni (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria) a vietare la circolazione ai tir da stasera alle 22.
La Liguria, intanto, ha attivato le contromisure per la grande nevicata attesa. La Regione ha infatti invitato a ridurre la minimo gli spostamenti ed a chiudere le scuole. I sindaci di Genova e Savona hanno risposto positivamente all’appello disponendo la chiusura degli istituti. Sul golfo di Genova potrebbero accumularsi fino a 35 centimetri di neve. Il prefetto del capoluogo ha vietato la circolazione agli automezzi superiori alle 7.5 tonnellate sui tratti autostradali genovesi e su tutte le strade della viabilità ordinaria, esclusi i centri abitati, dalle 22 di stasera fino alle 18 di domani. Chiusa anche l’università e stop ai mezzi a due ruote.
Anche Milano si attrezza. Il Comune ha invitato a non prendere l’auto privata. Pronti ad entrare in azione i mezzi spargisale. Problemi all’aeroporto di Linate, dove Alitalia ha avviato una riduzione programmata del numero dei voli. Il gestore dello scalo, Enac ed Enav hanno suggerito a tutti i vettori di ridurre del 30% l’attività programmata per l’intera giornata di domani. L’obiettivo è quello di limitare i disagi per i passeggeri a causa di possibili congestioni dovute alle procedure di sghiacciamento degli aerei. Scuole chiuse anche in Toscana (a Pistoia ed in un quartiere di Livorno), in Calabria (a Cosenza), in Campania (nel salernitano).