Un nuovo filone dell'inchiesta sullo scandalo che il 10 luglio 2011 ha portato alla chiusura del domenicale News of the World, di proprietà del magnate australiano, e dell'ex direttrice Rebekah Brooks. Tra i reporter fermati due lavorano per il Sun
Hanno cospirato per effettuare intercettazioni. Nuovi sviluppi nell’inchiesta sullo scandalo del News of the World, il domenicale del gruppo Murdoch, chiuso il 10 luglio 2011. Con questa accusa, risalente al biennio 2005-2006, sei giornalisti sono stati arrestati nell’ambito di un nuovo filone dell’inchiesta che ha portato all’arresto e al processo, tra gli altri, dell’ex amministratore delegato di News International ed ex direttrice del domenicale, Rebekah Brooks. Al centro dello scandalo lo “spionaggio” operato dai reporter del giornale che hanno messo sotto controllo e intercettato telefonate e messaggi di alcune celebrità, tra cui Hugh Grant e Jude Law, allo scopo di carpire dettagli della loro vita privata. Ma non solo. I giornalisti del News of the World hanno anche “spiato” il cellulare di Milly Dowler, la tredicenne uccisa nel 2002, e dei parenti di alcune vittime dell’attentato alla metropolitana di Londra del 7 luglio 2005. Fatti che hanno sconvolto l’opinione pubblica inglese. I sei arrestati nell’ambito del nuovo filone dell’inchiesta sono due donne e tre uomini fermati a Londra e un’altra donna fermata nel Cheshire. Due di loro, ex giornalisti del News of the World, sono cronisti del Sun.