Calano le vendite in tutta Europa. E anche il trend del gruppo del Lingotto è negativo. Tra i marchi male Lancia, Chrysler e Alfa. Tiene invece il marchio Fiat (grazie soprattutto a Panda e 500). E la sua quota di mercato si attesta al 5,1%, contro il 4,9% segnato un anno fa
Meno immatricolazioni, calo della quota di mercato per l’intero gruppo. Continua il trend negativo per Fiat Group Automobiles, che a gennaio ha immatricolato nell’Ue a 27 più i Paesi Efta 61.010 nuove autovetture, in calo del 12,4% rispetto alle 69.607 unità di gennaio 2012. Il marchio Fiat però ha contenuto le perdite al 4% segnando 46.899 unità, contro le precedenti 48.843. Riguardo agli altri marchi del gruppo torinese, Lancia/Chrysler ha ceduto a gennaio il 31,7% a 6.178 immatricolazioni (9.044 un anno fa), Alfa Romeo è scesa del 36,8% a 5.638 unità e Jeep ha ceduto il 14,5% a 1.981 unità. Una crisi senza fine, quella del mercato dell’auto, che non riguarda solo il gruppo Fiat. Le vendite di nuove auto in Europa (27 paesi Ue più Efta) calano dell’8,5% a gennaio a 918.280 unità, il peggior dato dal 1990. Lo rivela l’Acea, l’associazione dei produttori europei. In Italia le immatricolazioni arretrano del 17,6% a 113.525 unità.
Il calo delle vendite di Fiat group ha portato inevitabilmente a un calo della quota di mercato. Fiat Group Automobiles a gennaio ha segnato nell’Ue a 27 più i Paesi Efta una quota di mercato del 6,6%, in calo rispetto al 6,9% di gennaio 2012. In crescita invece la quota del marchio Fiat che si è attestata al 5,1%, contro il 4,9% segnato un anno fa. Riguardo agli altri marchi del gruppo torinese a gennaio la quota di Lancia/Chrysler è scesa allo 0,7% dallo 0,9% di un anno fa, quella di Alfa Romeo si è attestata allo 0,6% dal precedente 0,9% e la quota di Jeep è rimasta invariata allo 0,2%.
Per citare soltanto i mercati maggiori, il marchio aumenta la quota in Italia (22,7 per cento, in crescita di 2,1 punti percentuali rispetto a gennaio 2012), in Francia (2,7 per cento, + 0,4 punti percentuali), nel Regno Unito (2,4 per cento, +0,1 punti percentuali e volumi in aumento del 6,9 per cento) e in Spagna (2,4 per cento, +0,5 punti percentuali) dove i volumi crescono del 14,9 per cento a fronte di un mercato globale in calo del 9,6 per cento. Panda e 500 si confermano le vetture più vendute del segmento A, rispettivamente con il 15,6 e il 12,3 per cento di quota. Decisamente positivo il risultato della 500L, che conquista il secondo posto nel suo segmento con il 14,85 per cento di quota. Lancia/Chrysler chiude il mese con 6.200 immatricolazioni e una quota dello 0,7 per cento, la stessa ottenuta a dicembre 2012.