In mattinata il comunicato stampa del sindacato di polizia invitava agentti e familiari lombardi a non votare per Roberto Maroni perché “come ministro dell’Interno non aveva fatto niente per le forze dell’ordine”. In pomeriggio è arrivata la replica del diretto interessato che, almeno in apparenza, mostra indifferenza: “Non votano per me? Lo faranno sicuramente altri membri delle forze dell’ordine” di Alessandro Madron