Ho baciato in bocca Berlusconi ed è stato un bacio ‘alla francese'”. Lisa Barizonte, una delle ospiti presenti alle feste ad Arcore, lo ha raccontato in aula sul caso Ruby bis; quello in cui sono imputati l’ex direttore del Tg4 Emilio Fede, l’ex agente delle star tv Lele Mora e la consigliera uscente della regione Lombardia Nicole Minetti. “Con il presidente – ha aggiunto la ragazza cubana – facevo anche discorsi su cose sessuali perché lui è un amico, ma non ho mai ricevuto da lui avances sessuali”.

La giovane ha spiegato di aver ricevuto da Berlusconi “gesti d’affetto, coccole e poi sono stata io che l’ho voluto baciare”. Nella sua deposizione la testimone ha ricostruito il suo primo incontro avvenuto con il leader del Pdl: “Era ottobre o novembre 2009 allo stadio San Siro”. Degli eventi organizzati nella residenza brianzola dell’ex presidente del Consiglio Barizonte ha sottolineato che si trattava di cene “normalissime” alla fine delle quali “facevamo dei balli, si cantava”, ma “non si è mai andati oltre, non sono mai stata toccata nelle parti intime, non ho mai avuto rapporti sessuali“.

Il presidente del collegio della quinta sezione penale, Annamaria Gatto, ha chiesto alla testimone ‘precisazionì su quel “bacio” con l’ex presidente del Consiglio. La ragazza, a quel punto, ha chiarito che si è trattato di un “bacio in bocca ‘alla francese’ e sono stata io che l’ho voluto baciare”. Berlusconi, ha raccontato ancora la testimone, “aveva raccontato una barzelletta ed io prima gli ho detto ‘sei un grander e poi l’ho voluto baciare”. Con lui, ha aggiunto, “parlavo anche di cose personali, anche sessuali e lui mi coccolava e dimostrava affetto”.

La Barizonte, che si definisce agente immobiliare anche lei come le altre Olgettine riceve 2500 euro al mese dal Cavaliere, aveva raccontato dei balletti con i travestimenti lo scorso 12 novembre quando era stata chiamata dai legali di Berlusconi per deporre davanti ai giudici di Milano nel processo in cui Berluscini è imputato per concussione e prostituzione minorile. La donna anche in quella occasione aveva anche precisato: “Nessun fine sessuale”.

Oggi, come aveva fatto nell’altro processo, la giovane donna ha confermato di riceve tuttora il versamento mensile di 2.500 euro da parte del Cavaliere: “Ho ricevuto l’ultimo bonifico – ha chiarito – lo scorso gennaio”. I versamenti, come ha spiegato la teste, vanno avanti dal marzo dello scorso anno. Molte ragazze, che partecipavano alle feste, hanno già parlato dei bonifici mensili che Berlusconi provvede a far arrivare a tutte.

La ragazza cubana ha anche raccontato di aver avuto in passato anche altri “aiuti” economici dall’ex premier, come “due mila euro in contanti che mi ha dato il ragionier Spinelli”. E ha chiarito che tra le ragazze “che io sappia anche Aris Espinosa riceve 2.500 euro al mese”. Secondo la cubana poi, Ruby “è una bugiarda, diceva di avere 24 anni e di essere stata abbandonata”. E quando la teste ha spiegato che la marocchina “mi aveva raccontato anche dello zio che le aveva versato l’olio bollente in teste”, il presidente del collegio, Annamaria Gatto, si è ‘concessa’ una battuta: “Quale zio, Mubarak?”. In aula c’è stato anche un confronto ‘indiretto’ tra Barizonte e Ambra Battilana, parte civile, sull’ormai famosa ‘statuetta di Priapo’. La prima ha detto che nessuno ha mimato rapporti orali con la statuetta, mentre la seconda ha raccontato che “la prima a iniziare” a simulare rapporti orali era stata proprio la cubana. La difesa di Fede ha chiesto che a questo punto le due vengano messe a confronto e i giudici si sono riservati.

 Hanno anche testimoniato Carlo Rossella e Barbara D’Urso. Il presidente di Medusa ha descritto le cene di Arcore come “gioiose e festose con un’atmosfera da festa di provincia”, dove le ragazze erano vestite “come da discoteca, certamente non dovevano andare ad un’udienza in Vaticano”. Mentre la conduttrice tv ha ribadito di essere stata ad Arcore una sola volta per un pranzo di lavoro con Pier Silvio Berlusconi. Per la teste Aida Yespica, invece, è stato revocato l’accompagnamento coatto perché si trova a Miami e dovrà quindi essere presente in aula nell’udienza del 15 marzo. Per la prossima udienza, il primo marzo, sono state convocate Raffaella Fico e Diana Gonzalese. E la difesa Minetti dovrà riconvocare tutti i testi che per vari motivi (soprattutto notifiche non andate a buon fine) non si sono presentati: le gemelle Ferrara (era stato disposto l’accompagnamento coatto, ma non si trovano), George Clooney, Belen Rodriguez e Cristiano Ronaldo.

 

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