Le anticipazioni del Fatto Quotidiano del 1° marzo. Il senatore Sergio De Gregorio mette a verbale la sua verità e afferma di aver ricevuto tre milioni di euro da Silvio Berlusconi per passare dall’Idv al centrodestra appena dopo le elezioni del 2006, con l’obiettivo di far saltare il governo di Romano Prodi, uscito vincitore dal voto con una debole maggioranza al Senato. Le nuove accuse fanno insorgere tutto il Pdl che attacca la magistratura invocando la piazza per “difendere la democrazia e la sovranità e la libertà”. Poi la lunga giornata vissuta dal Pd e dal M5S. Dopo la petizione lanciata da Viola Tesi per convincere Beppe Grillo a sostenere un governo di centrosinistra, spunta sul web un appello di segno opposto firmato da Fabio Martina per persuadere il leader genovese a perseguire la linea della chiusura totale al Partito democratico. Poi Grillo, riprendendo un post apparso sul suo blog, scrive su Twitter: “Se proprio Pd e Pdl ci tengono alla governabilità possono sempre votare la fiducia al primo governo M5s”. Immediata arriva la replica del segretario Bersani: “Non pensi di scappare dalla sue responsabilità con delle battute. Ci si vede in Parlamento e davanti agli elettori”. Ma anche le dimissioni del Papa con l’ultimo giorno di Benedetto XVI che ha dato il via alla Sede Vacante. L’ultimo tweet da Pontefice: “Grazie per il vostro sostegno e amore”. E poi la visita in Germania del presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano difende la stabilità dell’Italia di fronte alle preoccupazioni europee. E Grillo ringrazia: “Napolitano ha tenuto la schiena dritta”. Ci vediamo ‘In edicola’: ogni sera le anticipazioni su ilfattoquotidiano.it (riprese e montaggio Paolo Dimalio, Samuele Orini, elaborazione grafica Pierpaolo Balani). Tutte le offerte di abbonamento al Fatto Quotidiano
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