L’uomo è stato trovato senza vita a terra sulla banchina del Tevere, all’altezza di Ponte Testaccio ieri sera intorno alle 19 del 27 febbraio. Aveva 42 anni e lavorava per l’agenzia LaPresse. A ucciderlo un colpo di pistola alla testa. Inizialmente si era pensato ad una caduta accidentale forse dovuta ad un malore, poi è stato verificato che l’uomo è stato ferito mortalmente da un proiettile