Occidente solitario in scena sabato 2 marzo alle 21 per la stagione teatrale del Comune di Crevalcore che, nonostante l'indisponibilità del Teatro Comunale, gravemente lesionato dal terremoto, ha comunque voluto programmare il cartellone di prosa, utilizzando altri spazi presenti nel territorio
Claudio Santamaria e Filippo Nigro sono due fratelli in eterno conflitto nella piece ‘Occidente solitario‘ di Martin McDonagh in scena sabato 2 marzo alle 21.00 al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto (Bologna), nell’ambito della stagione del Comunale di Crevalcore.
Accanto a loro, sul palco Azzurra Antonacci e Massimo De Santis, con la regia di Juan Diego Porta Lopez. L’appuntamento fa parte della stagione teatrale del Comune di Crevalcore che, nonostante l’indisponibilità del Teatro Comunale, gravemente lesionato dal terremoto, ha comunque voluto programmare il cartellone di prosa, utilizzando altri spazi presenti nel territorio, in attesa di poter disporre del nuovo Auditorium Polivalente attualmente in costruzione.
La storia di ‘Occidente solitario’ e’ ambientata in un piccolo villaggio dell’Irlanda, un luogo universale dove i personaggi ed i fatti raccontati sono rappresentativi di una società di disadattati in una condizione di solitudine ed indifferenza. Due fratelli in eterno conflitto, la recente morte del padre, l’impossibilita’ di vivere senza dispute e aggressioni, un’atmosfera quotidiana fatta di litigi e piccole vendette. La chiave di lettura di questo testo l’ha indicata Samuel Beckett quando ha affermato: “Non c’èniente di più comico dell’infelicità”.