Viaggio per scoprire se le rete sostituirà i Palazzi del potere. Oggi Montecitorio, domani il nostro computer.
Dall’aula di Montecitorio alle stanze di casa nostra. Il Movimento Cinque stelle ha vinto anche puntando su una democrazia più diretta che faccia partecipare i cittadini alle decisioni che li riguardano. I primi passi sono state le primarie tra candidati fatte online, poi la massima trasparenza con tutti i documenti pubblici visibili in rete. È solo l’inizio. In futuro più o meno prossimo addio alle urne e alle elezioni vecchia maniera. Ma c’è chi si spinge anche oltre: le leggi potrebbero non essere votate più dai parlamentari, ma dai cittadini.
Questioni grandi. Il Fatto del Lunedì le affronterà da un punto di vista giuridico, politico e anche tecnico. Parlerà con i nuovi politici dell’era internet, con giuristi e hacker. Per arrivare a una risposta: è possibile – e preferibile – una democrazia totale? E i mezzi tecnologici consentono di realizzarla senza taroccamenti?