Sono centinaia e di tutte le età le persone in coda in attesa di poter visitare Montecitorio, tra i quali tantissimi i turisti e numerose famiglie. E al tradizionale appuntamento ‘Montecitorio a porte aperte’, fissato per la prima domenica di ogni mese, l’affluenza, riferiscono ambienti della Camera, è quasi triplicata. A fine giornata sono previsti oltre 5mila visitatori rispetto alle 1.800 presenze consuete. Per questo motivo è stato deciso di far slittare di un’ora l’ultimo turno di visite, fissando alle 16.30 l’ultimo ingresso. 

A diffondere l’invito, in particolare, è stata la sezione del Movimento 5 Stelle del Lazio che ha chiamato all’appello i cittadini per visitare la Camera, perchè “il Parlamento è la vostra casa, va conosciuta”. I cittadini, molti dei quali spiegano di avere sentito il messaggio M5S, attendono fino a due ore per accedere (foto di Beatrice Borromeo da Twitter). 

Tanti gli attivisti dei 5 Stelle e i cronisti che hanno preso d’assalto la piazza sperando di intercettare neo eletti nelle file del movimento guidato da Beppe Grillo. Sono tantissime, inoltre, le testate che hanno deciso di accreditarsi per fare il loro ingresso nella Camera confidando di poter intervistare qualche parlamentare 5S. Un gruppo di studenti greci ha improvvisato un sirtaki in piazza Montecitorio con bandiera bianca e celeste al vento. I ragazzi, una ventina in tutto, hanno chiesto il perché ci fosse una fila così lunga. Loro, hanno raccontato, avevano già sentito parlare dai parenti in Grecia del Movimento 5 Stelle e di Beppe Grillo.

Intanto sono cominciano ad arrivare a Roma i primi neo eletti del Movimento in Parlamento. I primi a raggiungere la capitale sono i siciliani Fabrizio Bocchino, Francesco Campanella e Azzurra Cancelleri. Tutti molto giovani, look informale – prevalentemente jeans e zainetto – i neo parlamentari sono a Roma per conoscersi e decidere, tra le altre cose, la linea da tenere in aula. Massimo riserbo, tuttavia, sulla riunione alla quale dovrebbe prendere parte anche il leader del Movimento, Beppe Grillo, al momento nella sua casa a Marina di Bibbona, in Toscana. Alfonso Bonafede, avvocato fiorentino neo parlamentare, si concede una battuta con il sorriso sulle labbra: “Non so dove sia la riunione ma anche se lo sapessi non ve lo direi”. Altri rispondono: “Come si svolgerà l’incontro? Non ve lo possiamo dire”.

Provenienti da tutta Italia si sono organizzati ognuno alla sua maniera per raggiungere Roma. “Io sono venuta in aereo anche se sono contro l’aereo perché inquina troppo. Ma costava meno del treno”, dice Laura Castelli, 26 anni, giunta da Torino. “Non ho ancora trovato casa. Spero di avere il tempo di farlo in questi giorni”, dice uno di loro che preferisce restare anonimo. Intanto nell’attesa che arrivino gli altri colleghi e prenda il via l’incontro, i primi arrivati vanno insieme a pranzo: niente ristoranti, ma un forno dove ordinano panini e tranci di pizza.

Aggiornato dalla redazione web alle 14,10

 

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