Ritirati i prodotti dalle caffetterie di 23 paesi dopo la denuncia delle autorità sanitarie cinesi. La portavoce della multinazionale: "Di norma la presenza di questi batteri non rappresenta un pericolo per la salute"
Tracce di batteri che normalmente sono presenti nelle feci. Sono state trovate dalle autorità sanitarie cinesi nelle torte alle mandorle a al cioccolato dell’Ikea che ha ritirato i prodotti dalle caffetterie di 23 Paesi, tra cui l’Italia. La multinazionale ha però riferito ai carabinieri del Nas che nei ristoranti Ikea italiani non sono presenti lotti delle torte ritirate.I risultati delle prime analisi sui campioni, comunque, sono attesi nelle prossime 48 ore. I dolci ritirati sono stati prodotti dal fornitore svedese Almondy .
Il colosso svedese dei mobili, già scosso dopo la scoperta di carne di cavallo nelle polpette servite dai suoi ristoranti, ha reso noto di aver ordinato a dicembre il ritiro di 1.800 Taarta Chokladkrokant. “Un’eccessiva presenza di colibatteri era stata riscontrata dalla amministrazione cinese per l’ispezione sulla qualità dei prodotti alimentari” ha reso noto soltanto oggi il quotidiano cinese Shanghai Daily. La portavoce dell’Ikea, Ylva Magnusson, ha confermato la notizia, ha spiegato che si è già provveduto al ritiro delle torte a rischio e ha assicurato che Taarta Chokladkrokant con la presenza di quei batteri non sono mai finite in vendita, sottolineando che di norma la presenza di colibatteri non rappresenta un pericolo per la salute.”Questi batteri normalmente poco pericolosi per i consumatori, sono di solito la spia “di una contaminazione fecale, anche se non è sempre il caso” ha spiegato un microbiologa dell’autorità per la sicurezza alimentare svedese, Mats Lindblad.