Il giornalista del Fatto Quotidiano era tra gli ospiti alla trasmissione mattutina Coffee Break su La7. Ma pochi minuti prima della diretta è stato avvertito dallo staff: "Mi hanno chiamato dicendo che l'ex ministro non voleva che partecipassi"
“Brunetta ha detto che, se fossi andato, avrebbe lasciato lo studio”. Gianni Barbacetto, collega del Fatto Quotidiano, era uno degli ospiti della puntata di oggi di Coffee break su La7. Ma, come scrive su twitter, è stato “escluso all’ultimo momento perché un certo Brunetta non mi vuole”.
Lo staff della trasmissione, in onda tutti i giorni dalle 9.50 alle 11.20 e condotto da Tiziana Panella, ha avvertito il cronista mentre si stava avviando verso gli studi. “Ero in taxi. Stavo arrivando per la diretta quando pochi minuti prima mi hanno chiamato dicendo che l’ex ministro non voleva che partecipassi. Erano costernati”. Ma se fosse andato cosa avrebbe fatto Brunetta? “Se ne sarebbe andato”. In studio, dunque, c’erano solo Enrico Vaime e Vittorio Zucconi.
Non è la prima volta, però, che Barbacetto risulta essere non essere “gradito” ai politici in tv. A gennaio era stato escluso a un dibattito su Telelombardia, dove, dagli studi di Iceberg, Berlusconi avrebbe risposto alle domande di cinque giornalisti. La scusa formale fornita da Paolo Bonaiuti, addetto stampa dell’ex premier, era che fra i due ci sarebbero state “alcune cause in corso”, ma il collega del Fatto Quotidiano aveva smentito: “Nessuna pendenza legale con lui”. E si era rivolto al Cavaliere: “Di cosa avrai mai paura? Ti avrei chiesto della tua ridiscesa in campo, dei tuoi processi e delle tue condanne, domande che ogni collega ti avrebbe fatto”.