L’avvocato dell’ex premier a testa bassa contro i giudici della Corte d’Appello di Milano che hanno deciso di predisporre una visita fiscale dopo l’istanza di rinvio del processo per legittimo impedimento dovuto a motivi di salute dell’imputato. Ghedini aveva anche affermato di non aver alcuna “preoccupazione. Che vadano a fare gli accertamenti. Noi abbiamo una certificazione medica che attesta l’assoluta necessità del ricovero”