Una protesta silenziosa con la Costituzione in mano: l’associazione Libertà e Giustizia sceglie piazza Fontana a Milano, cambiando la location iniziale (il Tribunale) per esprimere solidarietà ai magistrati dopo la marcia del Pdl nel Palazzo di giustizia. I toni della manifestazione, dopo la decisione dei legali di Berlusconi di spostare due processi a Brescia, sono volutamenti bassi e, in contrasto, con quelli usati nei comunicati di LeG in cui si evidenziava il “cerchiobottismo” del presidente della Repubblica di Francesca Martelli