Oltre 150 dipendenti comunali, compresi molti agenti della polizia municipale, ieri pomeriggio hanno protestato sotto i portici del Comune di Parma contro i tagli agli stipendi operati dall’amministrazione Pizzarotti del Movimento 5 Stelle. Il corteo è anche entrato nella sala del Consiglio comunale dove era in corso una seduta. Il sindaco Federico Pizzarotti ha incontrato i manifestanti, ma il dialogo non ha soddisfatto le parti. “Si tratta di una protesta di altri tempi ed è impossibile dialogare in queste condizioni – ha detto il sindaco – noi abbiamo fatto tre proposte che non sono state accettate, non c’è la volontà di discutere”. I sindacati avevano già espresso il loro ‘no’ a tagli delle indennità che, dicono, in alcuni casi rappresentano anche il 10% di stipendi che non superano i 1.200 euro ed hanno confermato lo stato di agitazione. “Nei prossimi giorni – ha dichiarato il sindaco di Parma al termine della giornata di proteste – incontrerò direttamente i dipendenti, li riceverò in Municipio com’è giusto che sia, cercando con loro un dialogo reso oggi impossibile dalla protesta e dalle offese”
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