Non bisognerebbe mai vantarsi di essere maleducati. E questo per me è un dato di fatto.
Che poi a vantarsi della propria maleducazione sia una neo-eletta del M5S, vale a dire una rappresentante del popolo italiano e, dunque, qualcuno che, sempre, dovrebbe esprimersi “al meglio” della forma che, poi’, e’ anche sostanza, è proprio inaccettabile.
Ma tant’è. Da questo nuovo Parlamento, in cui ogni sospiro sembra necessariamente dover finire sui social media, pare, bisogni aspettarsi di tutto.
Volevo, però, ricordare, seguendo l’input offertomi dalla mia amica Melita, alla “cittadina eletta”, signora Gessica Rostellato, mamma di due bambini, che per questo ne capisce di famiglia (come dice lei nel video della sua auto presentazione per la candidatura alle elezioni), che lei all’onorevole Rosi Bindi la mano dovrebbe stringerla eccome, se non altro per essere stata una delle “paladine” delle quote rosa, quelle che, sempre come affermato dalla Rostellato nel video, le hanno consentito di iniziare la sua “carriera politica“ che, speriamo, in futuro, si esprima a livelli più alti di quelli che ci è dato sinora vedere.