“Se il dialogo non riesce si vada a votare”; Pippo Civati afferma come per i comuni non ci sia possibilità di risolvere i problemi e come il patto di stabilità sia a volte un limite insormontabile
Servizio Pubblico - 22 Marzo 2013
Servizio Pubblico, Civati sui Comuni: “C’è sempre un ponte”
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- 19:16 - Parlamento: Ciriani, 'da Senato e Camera grande lavoro per convertire decreti'
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - "Senato e Camera hanno portato avanti un grandissimo lavoro in questo ultimo mese. Vorrei ringraziare il presidente La Russa e il presidente Fontana, i senatori e i deputati, di maggioranza e opposizione, i presidenti di Commissione e i dipendenti tutti. Esprimo soddisfazione per quanto abbiamo fatto, anche perché l'impegno collettivo ci ha consentito di portare a termine un compito complesso e di convertire tutti i decreti legge approvati dal governo". Lo dichiara Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento.
- 19:10 - Governo: Todde, 'stop Cdm a legge su speculazione energetica spregio ai sardi'
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - "Il Governo Meloni, durante il Consiglio dei Ministri di oggi, - senza convocare la Presidente della Regione Sardegna, con spregio dello Statuto Sardo che invece ne prevede il diritto di sedere in CdM quando si trattino temi rilevanti per la Regione - ha deciso di impugnare la nostra legge N° 5 (approvata il 3 luglio scorso) necessaria a fermare la speculazione energetica per un massimo di 18 mesi e a bloccare tutti gli impianti che è possibile bloccare. Una legge voluta dai sardi e votata in Consiglio Regionale che prevede che tutte le installazioni di nuovi impianti di energie rinnovabili, per i quali i lavori non siano già iniziati, siano fermate. In queste settimane alcuni hanno giudicato la nostra una legge debole, che non bloccava nulla, inutile, un regalo agli speculatori, che il Governo non prendeva neanche in considerazione. Colpo di scena. Avevamo ragione noi". Lo scrive su Facebook la governatrice sarda Alessandra Todde.
"Infatti, al contrario, la legge si è dimostrata efficace e di impatto, obbligando il Governo ad impugnarla chiedendone la sospensione immediata visti i tanti reclami ricevuti. In attesa che la Corte Costituzionale si esprima, il lavoro della Giunta non si ferma. La mappa delle aree idonee dovrà essere consegnata entro 180 giorni a partire dal 3 luglio e noi stiamo già lavorando alla sua stesura. Stiamo creando un comitato interno e un ufficio del Piano che si occuperanno di redigere la legge con indicazioni specifiche per le aree idonee. E lo faremo coinvolgendo i territori, le comunità, i sindaci. Inoltre, aggiorneremo il Piano Energetico Regionale, fermo al 2016, e svilupperemo la Società Energetica Regionale. Stupisce che a chiedere l’impugnazione siano state forze politiche - una soprattutto - che in Sardegna si schierano a parole contro la speculazione energetica, mentre a Roma lavorano a testa bassa contro gli interessi regionali. Concludo con un messaggio rivolto al Governo: la Sardegna - che piaccia o no - non accetterà di subire passivamente decisioni calate dall’alto".
- 19:05 - Governo: Cdm impugna leggi Sardegna e Calabria su speculazione energetica e forestazione
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - Due leggi regionali impugnate dal Consiglio dei ministri riunito oggi a Palazzo Chigi. Si tratta della "legge della Regione Sardegna n. 5 del 03/07/2024, recante “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio e dei beni paesaggistici e ambientali”, in quanto talune disposizioni in materia di energia da fonti rinnovabili, eccedendo dalle competenze statutarie e ponendosi in contrasto con la normativa statale ed europea, violano gli articoli 3, 41 e 117, primo e terzo comma, della Costituzione; è stata, altresì, deliberata la richiesta alla Corte costituzionale di sospensione, in via cautelare, dell’articolo 3 della legge regionale impugnata" e della "legge della Regione Calabria n. 27 del 08/07/2024, recante “Modifiche della legge regionale n. 25/2013. Disposizioni in materia di forestazione”, in quanto talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di ordinamento civile e di coordinamento della finanza pubblica, violano gli articoli 3 e 117, secondo comma, lettera l), e terzo comma, della Costituzione". Lo rende noto Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri.
- 18:48 - **Carceri: riunione a P.Chigi con Meloni e Nordio**
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - Riunione a Palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni e il ministro della Giustizia Carlo Nordio sull'emergenza carceri, mentre a Montecitorio è in corso il voto sul dl. All'incontro, terminato circa mezz'ora fa, erano presenti anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i due sottosegretari alla Giustizia Andrea Ostellari e Andrea Delmastro, il viceministro Francesco Paolo Sisto e i presidenti delle Commissioni Giustizia di Senato e Camera, Giulia Bongiorno e Ciro Maschio.
- 18:43 - Governo: Cdm, informativa Calderoli su revisione statuti Regioni e province autonome
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - "Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli ha svolto una informativa sul procedimento di revisione degli Statuti delle Regioni a statuto speciale e delle province autonome". Lo rende noto Palazzo Chigi, nel comunicato diramato al termine del Consiglio dei ministri.
- 18:41 - Maltempo: Cdm, delibera a proroga stati emergenza
Roma, 7 lug. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento di euro 4.000.000 per i primi interventi urgenti, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Cremona e di Mantova nei giorni dal 15 al 25 maggio 2024; la dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento di euro 21.530.000 per i primi interventi urgenti, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nel territorio delle province di Bologna, Forlì Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia nei giorni dal 20 al 29 giugno 2024; la dichiarazione dello stato di emergenza e lo stanziamento della somma di 17.120.000, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nel territorio dei comuni di Balme, Banchette, Bardonecchia, Busano, Cafasse, Cantoira, Canischio, Ceresole Reale, Chialamberto, Coassolo, Corio, Cuorgnè, Fiorano Canavese, Forno Canavese, Groscavallo, Ingria, Lemie, Levone, Locana, Noasca, Oulx, Pessinetto, Prascorsano, Pratiglione, Pertusio, Ribordone, Rivara, Ronco Canavese, Salassa, Salerano Canavese, Samone, San Colombano Belmonte, San Giorgio Canavese, San Ponso, Sparone, Traves, Usseglio, Val di Chy, Valperga, Valprato Soana, Vidracco, Viù e Vistrosio, della Città Metropolitana di Torino, dei comuni di Antrona Schieranco, Bannio Anzino, Calasca Castiglione, Ceppo Morelli, Cossogno, Intragna, Macugnaga, Omegna, Premeno, San Bernardino Verbano, Stresa, Trasquera, Vanzone con San Carlo, Varzo, Villadossola, della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dei comuni di Alagna Valsesia, Alto Sermenza, Campertogno, Carcoforo, Fobello, Mollia, Pila, Piode, Rassa, Rimella, Scopa, della provincia di Vercelli.
E ancora: la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che, a partire dal 4 al 31 luglio 2023, hanno interessato il territorio della Regione Lombardia; la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che il giorno 6 luglio 2023 hanno interessato il territorio della provincia di Cuneo; la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che dal 13 luglio al 6 agosto 2023 hanno interessato il territorio della Regione Veneto; la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che, a partire dal 3 luglio al 6 agosto 2023, hanno interessato il territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia. Lo rende noto Palazzo Chigi nel comunicato diramato post Cdm.
- 18:36 - Scuola: Cdm, ok assunzioni per dirigenti scolastici, docenti e Ata
Roma, 7 ago. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri ha deliberato di autorizzare il ministero dell’istruzione e del merito, per l’anno scolastico 2024/2025, ad assumere a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili, un numero pari a 591 unità di dirigenti scolastici, 10.336 unità di personale A.T.A., 45.124 unità di personale docente, 43 unità di personale educativo, 406 unità di insegnanti di religione cattolica. Lo rende noto Palazzo Chigi nel comunicato diramato al termine del Cdm.
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