Il presidente della Camera, durante la registrazione di 'Che tempo che fa', replica alle parole del leader del Movimento 5 Stelle che ha definito lei e Grasso come "la più moderna manifestazione della partitocrazia", entrambi "nominati e inseriti nelle liste direttamente dai rispettivi capi Vendola e Bersani”
”Mi stupisce che Beppe Grillo possa dire queste cose: le sue sono considerazioni fuori luogo”. Il presidente della Camera Laura Boldrini risponde così agli attacchi che il leader del Movimento 5 Stelle ha rivolto a lei e a Pietro Grasso dal suo blog. Di loro, infatti, ha scritto: “Sono celebrati dai giornaloni e dai partiti come le effigi del cambiamento, il segno del rinnovamento, l’espressione della società civile (dando così implicitamente per scontato la società civile non sia mai stata rappresentata). In realtà sono la più moderna manifestazione della partitocrazia”. In più, ha specificato, “non sono stati democraticamente scelti, ma sono stati nominati e inseriti nelle liste direttamente dai rispettivi capi Vendola e Bersani”.
La replica di Boldrini arriva durante la registrazione della puntata di Che tempo che fa che andrà in onda questa sera. “La mia storia parla per me – ha proseguito – non sono mai stata iscritta a nessun partito”. Inoltre, ha aggiunto, “smantellare tutto non è più democrazia, fa venire i brividi. La democrazia -ha proseguito- ha bisogno dei partiti, la democrazia ha bisogno dei sindacati e di scambio di opinioni. La politica è questo”.