Caro Presidente Napolitano,
che ne direbbe di offrire l’incarico di governo alla Presidente della Camera, on. Laura Boldrini?
Il programma potrebbe essere quello, per ora virtuale, dei “ventotto” punti di M5S e del Pd. La maggioranza politica potrebbero darla M5S e Pd e SeL. Sarebbe un governo certamente istituzionale e del Presidente, guidato da una personalità non coinvolta con la politica parlamentare degli ultimi venti anni. Laura Boldrini è un’esponente della coalizione di centrosinistra che ha comunque vinto le elezioni, ed è stata votata con soddisfazione da diversi deputati del MoVimento 5 Stelle. Sarebbero molte le forze politiche che potrebbero rivendicare col proprio elettorato la paternità politica della scelta di Laura Boldrini, e ciascuno direbbe una parziale verità, più che una parziale bugia.
Oltretutto, Laura Boldrini è una personalità con una sua statura internazionale, apprezzata e nota all’estero come in Italia. Un suo governo potrebbe ottenere il voto di fiducia del M5S – si spera – e sarebbe una garanzia di cambiamento e di rottura con il passato. Ultimo, ma non ultimo, sarebbe la prima Presidente del Consiglio donna di questa Repubblica, un record che sarebbe proprio ora di battere nell’anno 2013 dopo Cristo. C’è perfino la possibilità che dinanzi al semplice incarico pieno da lei dato alla Presidente della Camera, da Arcore parta un jet privato con itinerario di sola andata verso la Tunisia o le Cayman. Come inizio dell’attività di Governo, non sembrerebbe poi così malvagio. Che ne dice, Presidente?
La saluto con empatia,
Sciltian Gastaldi