Almeno 150 rifugiati politici hanno occupato una palazzina del Villaggio olimpico a Torino. Lo stabile era vuoto da tempo e faceva parte di un lotto che era stato messo in vendita. Gran parte degli occupanti proviene dai centri di accoglienza che sono stati chiusi a inizio mese con la fine dei progetti legati all’emergenza Nord-Africa. Circa 13mila rifugiati in tutta Italia, si sono ritrovati senza un tetto, in molti sono finiti a vivere per strada, in stazioni e dormitori. A Torino esistono già altre tre realtà di palazzine occupate da profughi, che lavoro saltuariamente e che tra poche settimane scemeranno verso le campagne per lavorare come braccianti nelle campagne piemontesi di Cosimo Caridi
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